sensore di prossimità di tipo induttivo
I sensori di prossimità di tipo induttivo sono sofisticati dispositivi di rilevamento senza contatto che funzionano in base a principi elettromagnetici per rilevare oggetti metallici. Questi sensori generano un campo elettromagnetico ad alta frequenza che interagisce con target conduttivi, provocando variazioni nel campo quando oggetti metallici entrano nella zona di rilevamento. L'oscillatore del sensore crea un campo elettromagnetico attraverso un sistema composto da un nucleo in ferrite e una bobina, e quando un target metallico si avvicina, nel target vengono indotte correnti parassite, causando una perdita di energia nel circuito oscillante. Questa perdita di energia attiva il cambiamento di stato dell'uscita del sensore, indicando la presenza del target. I moderni sensori di prossimità induttivi sono dotati di circuiti avanzati che garantiscono un funzionamento stabile in diverse condizioni ambientali, incluse fluttuazioni di temperatura e interferenze elettromagnetiche. Sono particolarmente utili nell'automazione industriale, nei processi produttivi e nelle applicazioni di controllo qualità. I sensori offrono un'elevata affidabilità grazie all'assenza di parti mobili, risultando così estremamente duraturi e privi di necessità di manutenzione. I tempi di risposta rapidi, tipicamente nell'ordine dei microsecondi, consentono un rilevamento preciso in applicazioni ad alta velocità. Questi sensori sono disponibili in diverse forme, portate di rilevamento e configurazioni d'uscita, per soddisfare differenti esigenze di installazione e interfacce con i sistemi di controllo. La tecnologia si è evoluta includendo funzionalità avanzate come portate di rilevamento estese, maggiore stabilità termica e capacità diagnostiche più sofisticate.